top of page

Silver. La cappa anticondensa specifica per piani cottura ad induzione

Scavolini è lieta di presentare una interessante novità: La cappa prodotta da Galvamet specifica per installazioni in presenza di piani cottura ad induzione La lunga esperienza nell'ambito della condensa, ha portato alla creazione di una particolare cappa in grado di risolvere il problema della formazione di condensa.

Ma cosa succede quando si cucina o meglio quando si porta ad ebollilzione una (o più) pentole di acqua con un piano cottura ad induzione?

Normalmente sopra ad un piano di cottura a gas, il fenomeno della condensa sulle superfici della cappa è trascurabile perché il calore della fiamma, oltre a riscaldare le pentole riscalda anche l’aria attorno che salendo, riscalda a sua volta anche le superfici della cappa.

I fumi caldi di cottura incontrano le superfici già calde della cappa ed il fenomeno di gocciolamento non si presenta.  

Il piano di cottura ad induzione, oltre a portare ad ebollizione l'acqua molto più rapidamente riscalda solamente i recipienti che contengono i cibi e non l’aria circostante, quindi le superfici della cappa rimangono fredde.

Quando i fumi caldi di cottura salgono, incontrano le superfici fredde della cappa, rilasciando quindi l’umidità presente nell’aria che si trasforma velocemente in goccioline d’acqua che poi inevitabilmente cadono sul piano stesso e sui cibi trascinandosi dietro grassi ed impurità.

Abbiamo avuto certamente modo più volte di notare questo fenomento che si manifesta in svariate circosatanze: dagli occhiali che si appannanno quando dal freddo si entra in un locale riscaldato, oppure delle superfici di metallo che al tatto risultano bagnate quando si riscalda un ambiente.

Questo purtroppo è un fenomeno fisico, che non dipende assolutamente dalla capacità aspirante della cappa, nè dal diametro dei tubi all' interno dei muri, ma dalla differenza di temperatura tra i fumi caldi di cottura e le superfici fredde della cappa.

Ma cosa fa di diverso la cappa Silver ?

SLIVER adotta una particolare tecnologia per far riscaldare non solo il flap apribile, ma tutte le superfici inferiori della cappa immediatamente dopo l’accensione, portandole ad una determinata temperatura che evita la formazione di condensa.

Se così non fosse, le parti non riscaldate come i filtri inclinati di altri prodotti presenti nel mercato, produrrebbero inevitabilmente delle gocce.

L’aria aspirata, ancora piena di umidità, viene fatta passare attraverso delle superfici fredde interne alla cappa dove rilascia l’acqua contenuta che viene quindi raccolta in una vaschetta interna.


In questa vaschetta sono presenti dei sensori elettronici che controllano continuamente il livello dell’acqua, arrestando il motore della cappa non appena il livello raggiunge il massimo. I led dei comandi lampeggiano per segnalare questa condizione.

Lo svuotamento di questa vaschetta è molto semplice e veloce e viene eseguito premendo una levetta e posizionando un recipiente sotto la valvola di scarico. Solo dopo aver svuotato la vaschetta la cappa tornerà a funzionare.

SLIVER è stata testata nei laboratori Galvamet nelle condizioni più critiche, con 4 pentole in ebollizione ed a una distanza di 50 cm. dal piano ad induzione. Anche in questa estrema condizione, dopo più di un’ora di funzionamento, nessuna goccia cade nel piano sottostante.

Usando le stesse condizioni sono stati testati i principali prodotti anti condensa presenti nel mercato e, dopo più di un’ora di funzionamento, SLIVER risulta essere l'unica ad impedire la formazione di gocce in tutte le sue superfici ed evitare quindi che cadano nel piano cottura sottostante.

La cappa viene incassata direttamente all' interno del pensile e risulta essere quindi una cappa totalmente a scomparsa. Disponibili in tre larghezze: cm 60 - 90 - 120 in finitura inox. Comandi elettronici di tipo soft touch ed elevata potenza di aspirazione pari a 619 m3/h con pressione di 574 Pa in classe energetica A Potenza motore 275W e rumorosità di 69 dB(A)

L'interno del pensile risulterà parzialmente occupato dal motore, opportunamente protetto da un carter in acciaio inox. A seconda della larghezza del pensile, il vano potrà risultare in parte utilizzabile . Per il tipo di apertura sono disponibili diversi sistemi oltre alla classica anta a battente: apertura vasistas, ante a libro, saliscendi verticale, saliscedi obliquo.



 
218 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

コメント


bottom of page